Bordighera (IM) – Nei grandi tornei europei sulla terra battuta il Piatti Tennis Center trova sempre un modo per lasciare una traccia. È successo a Monte-Carlo, dove i giovani del centro sono stati fra gli sparring partner dei campioni in gara nel Masters 1000 del Principato, poi a Madrid dove il talento Manas Dhamne – accompagnato da coach Andrea Volpini – ha fatto il suo debutto in mezzo ai grandi raccogliendo una preziosa esperienza (e uscendo a testa alta). E sta accadendo di nuovo anche agli Internazionali BNL d’Italia di Roma, su più fronti. Il primo è quello agonistico, con i giovani Lorenzo Sciahbasi e Daniele Rapagnetta protagonisti questa settimana al Foro Italico nelle pre-qualificazioni, che mettono in palio una wild card per il Masters 1000 al via il prossimo lunedì. Il primo, marchigiano classe 2005, sulla terra battuta romana ha già vinto due partite di qualità, entrando fra i migliori otto. Dopo il comodo successo all’esordio contro Gabriele Maria Noce, all’indomani ha eliminato per 7-5 6-1 Marcello Serafini, terza testa di serie del tabellone. Giovedì, nei quarti di finale, Sciahbasi se la vedrà con il riminese Alberto Bronzetti in un duello aperto. È invece terminato al secondo turno il cammino di Daniele Rapagnetta, che dopo l’ottima vittoria di martedì contro Alessandro Ingarao si è arreso per 7-6 1-6 6-2 a Filippo Romano, fra i principali candidati per aggiudicarsi la wild card.
L’altro fronte dell’impegno targato PTC agli Internazionali, invece, è in ambito formativo: sabato nell’impianto romano si terrà la settima edizione del Simposio internazionale di tennis (con spazio anche a pickleball e beach tennis) e in un parco di relatori di primissimo piano ci sarà anche Dalibor Sirola, head of performance del Piatti Tennis Center. Di fronte a centinaia di insegnanti italiani e non solo, l’esperto preparatore atletico croato terrà un intervento dal titolo “l’allenamento della forza negli sport di racchetta”, sulla base del suo enorme bagaglio d’esperienza costruito lavorando a fianco di tantissimi campioni della racchetta, ultimo l’attuale numero 2 del mondo Alexander Zverev. Sarà la terza volta di Sirola al Simposio, dopo 2017 e 2023 (quando parlò anche Riccardo Piatti): diventa uno degli speaker più presenti nella storia dell’evento, a testimonianza dell’enorme valore dato ai suoi interventi.
Tornando ai giovani, nell’ultimo periodo sono arrivati risultati di prestigio anche da tanti altri degli atleti di base nel centro di Bordighera. Lo sloveno Ziga Sesko ha conquistato l’edizione 2025 del celebre torneo juniores “Città di Firenze” (dove nel 1998 si impose un certo Roger Federer), mentre Filippo Alfano ha mancato per un soffio il successo a Mentone (Francia), dove Tommaso Pedretti ha vinto in doppio a fianco dello slovacco Krizan. Ottime notizie anche a livello “pro”: la 18enne bulgara Iva Ivanova ha raggiunto nel W35 di Santa Margherita di Pula la sua prima semifinale nell’Itf World Tennis Tour, mentre la scorsa settimana Lorenzo Carboni si è preso uno scalpo di lusso nel Challenger di Roma al Tennis Club Garden, eliminando la speranza croata Duje Ajdukovic, numero 167 Atp e transitato anni fa anche da Bordighera. Tutti traguardi che fanno ben sperare in vista del prosieguo della stagione sulla terra rossa.
Area download immagini