Brescia, 14 aprile – Mentre il numero degli iscritti complessivi continua a lievitare, avvicinando quota 400, l’Open BNL di Brescia ha alzato il sipario. La manifestazione, nata dalla sinergia fra Forza e Costanza e Tc Brescia, porta un altro torneo di prestigio in città, ad aggiungersi a tutte le altre manifestazioni di alto livello. Ma questa ha una particolarità: è l’unica aperta sia agli uomini sia alle donne, con ben 18.000 euro in palio (più 2.700 per i tabelloni intermedi) e un parterre di giocatori interessante, pronto a migliorare ancora nelle prossime ore. Chiuse le iscrizioni per i quarta categoria, in gara da oggi, e per i ‘terza’, restano aperte ancora un paio di giorni quelle per i ‘seconda’, coloro che scenderanno in campo nell’ultima settimana, pronti a giocarsi fino alle finali di domenica 24 aprile i due pass (uno maschile, l’altro femminile) in palio per le pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia. Fra i due tabelloni sono già più di cento, guidati nel maschile dal 2.1 siciliano Omar Giacalone, 24enne numero 450 della classifica Atp, che per una settimana abbandonerà il circuito internazionale a caccia di un sogno. Dietro di lui altri tre 2.1: Patrick Prader, Daniele Capecchi e Marco Speronello, più due giocatori di casa: Marco Pedrini e Davide Pontoglio, entrambi 2.2, ai quali potrebbe aggiungersi il numero 1 bresciano Alberto Brizzi. Il 32enne di Breno è già qualificato per il torneo che si svolgerà al Foro Italico la settimana precedente al Masters 1000, ma sta valutando se partecipare comunque. Bresciana anche la favorita (per ora) del femminile: la 2.2 Giulia Remondina. Dietro di lei un quartetto di 2.3: Annalisa Bona, Verena Hofer, Valeria Muratori e Silvia Mocciola.
Grande soddisfazione per Anna Capuzzi Beltrami, presidentessa del Forza e Costanza. “Per noi è una nuova sfida, nata da una collaborazione importante fra due realtà, che diventa un valore aggiunto per la città di Brescia. Il torneo si annuncia molto interessante, a partire dal montepremi e dalla possibilità di vedere in gara ogni genere di giocatore, dagli amatori ai professionisti”. Gli fa eco il presidente del Tc Brescia Marco Veschetti: “Siamo onorati di aggiungere al nostro calendario un evento come questo lanciando una partnership importante per la città. Ci auguriamo che questa manifestazione possa offrire lo spettacolo che tutti ci aspettiamo, portando sui nostri campi giocatori di alto livello”. Perno dell’organizzazione è Alberto Paris, direttore tecnico del Forza e Costanza. “La Fit – ha detto – ha spinto per portare questo torneo in terra bresciana, segno che il grande lavoro di tutti non è passato inosservato. La Brescia del tennis è ormai una vera eccellenza a livello nazionale: uno status che cercheremo di confermare anche con questa manifestazione”.
FORZA E COSTANZA, DA OLTRE UN SECOLO IL TENNIS NEL BRESCIANO
Il tennis Forza e Costanza 1911 rappresenta un riferimento prestigioso nella tradizione sportiva bresciana. Il Circolo gode di una collocazione affascinante sul colle Cidneo, incastonato laddove un tempo sorgeva il fossato del Castello medioevale. Cinque i campi in terra battuta e uno in materiale sintetico, quattro dei quali illuminati. La Club House ospita gli spogliatoi, la segreteria e il ristorante, in grado di accogliere fino a cinquanta persone. La struttura storica, quella del Castello, durante l’anno è a disposizione dei soci, circa un centinaio. E a giugno si trasforma nella suggestiva cornice del secondo più importante torneo professionistico femminile d’Italia. Gli Internazionali di Brescia rappresentano il fiore all’occhiello dell’attività del club, e per l’ottava edizione hanno messo in palio 50mila dollari di montepremi. Un’altra sede, dedicata alla Scuola Sat e all’attività invernale, in Via Signorini.