Rezzato, 26 luglio 2019– La reazione forte è arrivata. Dopo lo 0-3 contro la Russia nella prima giornata del Tennis Europe Nations Challenge by Head – Grand Prix Serena Wine, il duello fra Italia e Turchia era di fondamentale importanza per le speranze delle azzurre. Una responsabilità che le under 12 italiane hanno gestito alla grande, rilanciando immediatamente le proprie chance di approdare alla giornata finale con un comodo successo per 3-0. Per la formazione capitanata da Alberto Tirelli la sfida è iniziata subito con il piede giusto, grazie alla vittoria di Francesca De Matteo, brava a gestire i momenti decisivi dell’incontro con Esila Toklu. Sul Campo 2 dell’Olimpica Tennis Rezzato le due hanno giocato alla pari per buona parte del confronto, lungo due ore e quindici minuti, ma quando è stato il momento di raccogliere quanto seminato la campana si è rivelata più forte, chiudendo per 6-4 7-5 e permettendo ad Aurora Nosei di scendere in campo senza la pressione di dover vincere per forza. Una situazione che ha giovato alla spezzina, partita a razzo e poi brava a contenere il tentativo di Defne Aslanbas di tornare in corsa, fino al 6-0 6-3 che ha garantito il successo all’Italia. Il 6-3 6-4 del successivo doppio, vinto dalla coppia De Matteo/Petrillo contro Keles/Toklu, ha siglato il definitivo 3-0 che rimanda a sabato uno dei due verdetti del Gruppo A. L’altro è già arrivato, in virtù della vittoria di prepotenza della Russia contro la Polonia, spazzata via per 3-0 in tre match molto rapidi, durati complessivamente meno di tre ore.
Con le russe già certe del primo posto nel girone e dell’accesso ai play-off qualificazione di domenica, per definire la seconda del Gruppo A come detto sarà decisiva la sfida di sabato fra Italia e Polonia. La situazione non lascia spazio a particolari interpretazioni: la vincente si guadagnerà il pass, la sconfitta chiuderà la propria campagna all’Olimpica Tennis. Ancora tutto apertissimo, invece, nel Gruppo B, grazie alla splendida vittoria del Portogallo, capace di sorprendere la più quotata Croazia. Dopo aver osservato giovedì il turno di riposo, all’indomani le portoghesi hanno sfoderato una grande prestazione assicurandosi il successo già dopo i singolari della mattinata. Decisiva la vittoria di Angelina Voloshchuk contro Dora Miskovic, battuta per 6-3 4-6 6-4, prima del comodo successo (6-2 6-2) di Lena Couto – già a Rezzato dodici mesi fa – contro Dora Biondic. Le croate si sono parzialmente rifatte nel pomeriggio vincendo il doppio, e conquistando un punto che potrebbe diventare importante in chiave accesso ai play-off; intanto – col riposo da rispettare proprio nella terza giornata – saranno obbligate a restare a guardare. Tutto dipenderà dalla sfida di sabato fra Portogallo e Israele, con le israeliane obbligate a vincere per restare in corsa.