Lagasio come Arnaldi: alla Mta per vincere. L’esercito di under cresce e fa ben sperare

Mirko Lagasio, 16enne della Milano Tennis Academy, ha vinto allo Sporting Club Mestre il suo primo titolo internazionale

Milano, 2 luglio 2019 – In meno di un anno sembra già diventata una legge: chi sceglie la Milano Tennis Academy viene presto ripagato dai risultati. Di recente si è visto benissimo con Matteo Arnaldi, salito al n.30 del mondo fra gli under 18 con la semifinale al Trofeo Bonfiglio e pronto a giocare in tabellone a Wimbledon juniores, e l’ultima conferma è arrivata da Mirko Lagasio, che la scorsa settimana ha trionfato a Mestre nel torneo Tennis Europe under 16 “Città di Venezia”. Lagasio e Arnaldi hanno due percorsi simili: entrambi sono di Sanremo, erano allievi di Ugo Pigato ai tempi del suo impegno nella ‘città dei fiori’ e hanno deciso di raggiungerlo a Milano per sposare il progetto MTA. Con la differenza che Arnaldi fa ancora la spola fra le due città, mentre Lagasio si è trasferito a tempo pieno in Lombardia, per inseguire un sogno che a Mestre ha vissuto una tappa importante. Il 16enne ligure, già protagonista di due buoni tornei a Fossano e Crema, ha vinto in grande stile il suo primo titolo internazionale, aggiudicandosi in rimonta le battaglie fra quarti e semifinale contro Ivan La Cava (6-7 6-2 7-6) e contro il tedesco Julius Christian Seifert (4-6 6-2 6-4), prima di sfoderare una grande prestazione nella finale contro il favorito n.1 Silvio Mencaglia, domato per 6-3 6-2. “Questo titolo – spiega Ugo Pigato – ripaga Mirko del tanto impegno profuso negli ultimi mesi. Si è allenato duramente, ha risolto qualche acciacco fisico e ha giocato un gran torneo, dimostrando di essere pronto fisicamente e mentalmente. L’augurio è che sia un punto d’inizio”. Già, perché alla Milano Tennis Academy va così: si guarda sempre avanti, verso nuovi traguardi, che nel caso di Lagasio sono fissati nel futuro passaggio nel circuito Itf under 18.

Mirko Lagasio, classe 2003 da Sanremo, premiato per il titolo nel torneo “Città di Venezia”

Il trionfo del mancino di Sanremo è solo il punto più alto di un giugno pieno di risultati per gli atleti MTA, con Irene Verzin fra le protagoniste. La milanese, classe 2004, ha dimostrato di essere pronta per ottenere risultati importanti fra le under 16, arrivando ai quarti prima a Crema e poi a Mestre, dove si è presa il lusso di eliminare la prima testa di serie, la russa Maria Studennikova. “Irene è fra le migliori giovani della Lombardia – continua Pigato – e nell’ultimo periodo ha compiuto grandi passi avanti, così come il gruppo di ragazzi delle classi 2006 e 2007. Sono numerosi e tutti continuano a farsi notare nei tornei under 12 e 14: da Danova a Pincini, da Filoramo a Nunes. E non solo. Avere tanti giovani di qualità è un stimolo per lavorare sempre meglio, settimana dopo settimana”. Compresa questa, con un occhio al lavoro sui campi dello Sporting Milano 2 e l’altro a Wimbledon, dove Arnaldi – già in main draw – e Lisa Pigato – nelle qualificazioni (passate all’Australian Open, dove si spinse agli ottavi) – sognano di fare strada nel Tempio della racchetta.

Irene Verzin, milanese classe 2004, ha vissuto un mese di giugno ricco di soddisfazioni

MTA: IL NUOVO LABORATORIO TENNISTICO DI MILANO

La Milano Tennis Academy è nata nel giugno 2018 dal sodalizio tra Franco Bonaiti e Ugo Pigato, due dei tecnici più titolati del panorama nazionale, affiancati dal terzo socio Piercarlo Guglielmi, presidente e responsabile manageriale dell’Academy. L’obiettivo è la costituzione di un laboratorio tennistico di alto profilo e di respiro internazionale, che possa portare Milano allo stesso livello delle città e delle accademie più importanti al mondo. Un progetto che si inserisce a pieno titolo nel contesto della Milano moderna e metropolitana di oggi, e che ha base allo Sporting Milano 2, oasi verde nel quartiere residenziale alle porte del capoluogo. All’interno della struttura la MTA conta su sette campi, di cui sei coperti in inverno: 4 in sintetico e 3 in terra battuta. E ancora su players’ lounge, palestre, palazzetto dello sport, centro benessere e tutto ciò che serve per mettere a proprio agio i giocatori, provenienti da ogni parte d’Italia e non solo.