Dal Piemonte agli Internazionali Bnl d’Italia: al via l’Open maschile delle Pre-quali

Le Pre-qualificazioni regionali che portano al Foro Italico si disputeranno per la prima volta anche al CTC

Torino, 7 febbraio 2019 – Si gioca in tutta Italia, ma il Piemonte arriva prima. E mentre da Nord a Sud dello Stivale le Pre-qualificazioni per gli Internazionali BNL d’Italia si stanno articolando a livello provinciale, con in campo i Quarta categoria, nel maschile il Piemonte è già pronto per tirare le somme in chiave Foro Italico, con l’appuntamento conclusivo in programma da sabato 9 febbraio sui campi del Green Park Club di Rivoli. Prima sarà la volta dei giocatori di Quarta categoria, dopo che al termine dei tabelloni provinciali di singolare e doppio le province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli hanno eletto – fra gli oltre 450 iscritti complessivi – i loro candidati; poi dal 16 febbraio toccherà ai ‘Terza’ e dal 23 a ‘Seconda’ e Prima categoria. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti e tutti i livelli, ma ciò che sarà identico per tutti i protagonisti è l’obiettivo: guadagnarsi uno degli otto pass in palio per gli Internazionali BNL d’Italia. E non fa differenza se saranno quelli veri e propri – con le pre-qualificazioni romane che offriranno ai professionisti le wild card per il Masters 1000 – o quelli riservati a Terza e Quarta categoria, due master nazionali che si giocheranno nel week-end conclusivo, quando il maxi evento Atp e Wta eleggerà i vincitori dell’edizione 2019. Quello che conta è esserci, e vivere un’esperienza da campioni per la prima volta estesa anche ai classificati di Terza categoria. Nell’appuntamento regionale i “Terza” non giocheranno più soltanto per qualificarsi al tabellone successivo, ma avranno a loro volta un draw conclusivo che manderà il vincitore a Roma.

Altro aspetto che rende i tornei molto appetibili è il montepremi, che fra Quarta categoria (550 euro), terza (880 euro) e Open BNL in Piemonte arriva a toccare quota 14.430 euro nel maschile e 11.180 euro nel femminile. A proposito di donne: in Piemonte la fase finale si giocherà al Circolo della Stampa Sporting di Torino, dal 30 marzo al 14 aprile. Per i tornei di Quarta e Terza categoria andranno a Roma i soli vincitori (anche di doppio nel caso dei “Quarta”), mentre gli Open promuoveranno anche il finalista del singolare. Il motivo? Il Piemonte è una delle regioni a essersi meritate due posti in virtù degli ottimi numeri fatti registrare nell’edizione precedente. Il sogno può cominciare dunque, proprio sulla scia di un altro torinese, quel Lorenzo Sonego che è uno dei soli tre piemontesi capaci nella storia di entrare fra i primi 100 della classifica Atp. Lui agli Internazionali BNL d’Italia ci è arrivato direttamente, ma anche la sua scalata al tennis che conta è partita dal Green Park, dove si è formato e dove si allena tutt’ora. Ed è proprio agli Internazionali che Lorenzo si è fatto conoscere al grande pubblico per la prima volta. Magie del Foro Italico.

IL TENNIS IN PIEMONTE: IN 25.000 CON LA RACCHETTA

Con circa 25 mila tesserati (dato aggiornato al dicembre 2018), il Piemonte è una delle regioni italiane col maggior numero di praticanti, che spaziano dai professionisti agli amatori del circuito Fit-Tpra. Ad accoglierli un totale di ben 262 circoli e società affiliati alla Federazione Italiana Tennis sparsi sul territorio e ramificati nelle otto province. Il Comitato Piemontese è il braccio regionale della Federazione Italiana Tennis, ha il compito di coordinare, supervisionare e certificare il corretto svolgimento di tutte le attività che si svolgono nel territorio della regione.