Iseo, 17 dicembre – Top 100 del presente e tanti big del tennis italiano in campo già da domenica mattina, per un torneo che promette spettacolo sin dalla giornata inaugurale di sabato. Man mano che i giorni passano cresce l’attesa per la decima edizione del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst, che per festeggiare il decennale ha deciso di calare un asso dopo l’altro, costruendo un appuntamento da record. Sabato 22 e domenica 23 dicembre saranno presenti a Iseo (provincia di Brescia) Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Paolo Lorenzi, Luca Vanni, Federico Gaio e Jacopo Berrettini (mentre non ci sarà Alessandro Giannessi, messo k.o. da uno stiramento muscolare): gente abituata a giocare solo a livello internazionale, ma che per un week-end infiammerà il Centrale del PalaIseo, insieme a tanti altri ottimi giocatori in gara già nella prima giornata. È questa una delle principali differenze con le edizioni passate: al sabato si è sempre visto del bel tennis, ma stavolta il livello sarà ancora più elevato, con tanti talenti (il cut-off sarà alla classifica nazionale di 2.4) a caccia di un posto per la giornata conclusiva, dove potranno confrontarsi con le star dell’evento. Sarà così fin da domenica mattina, coi quarti di finale uno via l’altro a partire dalle 9.30, seguiti da semifinali e finale. Il messaggio che passa è chiaro: ci sarà davvero da leccarsi i baffi già dai primissimi incontri di giornata, in un Centrale allestito con ancora più attenzione rispetto al passato.
Non poteva essere altrimenti visto che nella struttura a pochi passi dal lago arriverà una lunga schiera di big del nostro tennis, che dopo aver scoperto il Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst hanno detto “sì” più che volentieri, sia per puntare al successo che nel 2017 fu di Paolo Lorenzi (come due anni prima), sia per partecipare all’evento “Gioca con i campioni”. Come da tradizione si svolgerà fra semifinali e finale, con le stelle in campo a scambiare qualche palla con i ragazzi della scuola tennis del PalaIseo e con chiunque lo desideri. “Far interagire i campioni con gli aspiranti tennisti – ha spiegato Margherita Mussio, organizzatrice dell’evento col marito Andrea Agazzi – è uno dei punti fermi del nostro torneo. Recentemente ci è capitato di ricevere e-mail di qualche adulto interessato all’opportunità: chissà che non possa diventare lo spunto per creare in futuro qualcosa di ancora più accattivante”. Altro punto fermo l’ingresso gratuito, ideale per regalare a tutti gli appassionati uno spettacolo che migliora anno dopo anno. Ulteriori informazioni al sito www.palaiseo.it, sulla relativa pagina Facebook (PalaIseo) o su quella dedicata al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo CST.
10 ANNI DI GRANDE TENNIS E PURA PASSIONE
Giunto alla decima edizione, il Memorial Carlo Agazzi è un gioiello del calendario Fit nazionale. Nasce nel 2009, quando la famiglia Agazzi e il giudice arbitro Paolo Fedele decidono di dare il via a un evento in memoria di Carlo, grande appassionato e primo tifoso del figlio Andrea. Dopo due edizioni sull’erba naturale di Casalicolo, vinte da Uros Vico e Marco Pedrini, nel 2011 si cambia data, spostandosi in inverno al Cs Rigamonti (titolo al bergamasco Falgheri). Nel 2012 la svolta, con l’approdo al Palaiseo e la prima delle due vittorie consecutive di Flavio Cipolla. Nel 2014 la miglior edizione di sempre, con in gara due azzurri di Coppa Davis: Andreas Seppi e Paolo Lorenzi. Ha vinto il primo, ma il secondo non è stato a guardare, tornando per prendersi il titolo nel 2015 e facendo poi il bis nel 2017. Nel 2016, invece, successo per Federico Gaio.
MEMORIAL CARLO AGAZZI – TROFEO CST: SEI BIG PER UN’EDIZIONE DA SOGNO
MATTEO BERRETTINI (Classe 1996, numero 54 ATP)
È nato a Roma, il 12 aprile del 1996. Cresciuto sotto la guida del suo attuale coach Vincenzo Santopadre, nell’ultima stagione il gigante laziale è diventato una delle certezze del tennis italiano, entrando nella top-100 della classifica Atp e poi salendo fino alla 52esima posizione. Merito dei tanti successi ottenuti nel circuito maggiore, su tutti il suo primo titolo Atp, a luglio sulle Alpi svizzere di Gstaad, ma anche dei piazzamenti negli Slam, in primis il terzo turno sulla terra del Roland Garros. Risultati che gli sono valsi anche un posto nella Nazionale di Coppa Davis, spingendo gli addetti ai lavori a puntare su di lui come big del tennis italiano degli anni a venire. È alla sua seconda partecipazione al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst, dopo quella del 2017. Non lasciò il segno, ma dodici mesi dopo torna da favorito numero uno.
LORENZO SONEGO (Classe 1995, numero 108 ATP)
È nato a Torino, l’11 maggio del 1995. La sua carriera professionistica è iniziata piuttosto tardi, ma il piemontese ha saputo bruciare le tappe e nel 2018 è stata la bella sorpresa del nostro tennis: a inizio stagione era fuori dai primi 200 del mondo, mentre a settembre, grazie al titolo nel ricco Challenger di Genova, si è guadagnato un posto nei primi 100, salendo al numero 86. Da sempre allenato da Gianpiero “Gipo” Arbino, ha mostrato la capacità di esaltarsi nei palcoscenici più importanti, vincendo partite all’Australian Open, agli Internazionali d’Italia e allo Us Open, oltre ad aver raggiunto i quarti all’Atp 250 di Budapest, dove ha battuto l’ex numero 7 del mondo Richard Gasquet. È all’esordio al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst.
PAOLO LORENZI (Classe 1981, numero 110 ATP)
È nato a Roma, il 15 dicembre del 1981, da genitori toscani. Cresciuto a Siena (dove risiede), è uno degli amici storici del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst, disputato per tre volte e vinto nelle ultime due partecipazioni: nel 2015 e nel 2017. Attualmente numero 110 della classifica mondiale, nel 2016 il toscano ha vinto un titolo Atp a Kitzbuhel, mentre l’anno seguente si è arrampicato fino alla posizione numero 33, grazie a una lunga serie di risultati di spessore. Nel 2018, invece, si è fatto notare a livello Challenger, categoria nella quale è fra i più titolati di tutti i tempi. Grazie ai successi a Cordenons e Sopot (Polonia) è salito a 21 titoli in carriera, alle spalle di soli due giocatori, avvicinando anche le 400 vittorie in carriera nella categoria.
LUCA VANNI (Classe 1985, numero 162 ATP)
È nato a Castel del Piano, in provincia di Grossetto, il 4 giugno del 1985. In carriera ha vinto cinque titoli Challenger, compreso quello di Samarcanda (Uzbekistan) lo scorso maggio, e ben sedici Futures, ma soprattutto è arrivato in finale all’Atp 250 di San Paolo del Brasile, nel 2015. Grazie a quel risultato l’aretino ha cambiato dimensione, salendo al numero 100 della classifica Atp, disputando i tornei del Grande Slam e consolidandosi come un giocatore temibilissimo a livello Challenger. Soprannominato il “Gigante buono”, grazie ai 198 centimetri di simpatia, è alla sua seconda apparizione al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst, dopo quella del lontano 2012, nella prima edizione disputata sui campi del PalaIseo.
FEDERICO GAIO (Classe 1992, numero 229 ATP)
È nato a Faenza, in Emilia Romagna, il 5 marzo 1992. Il suo è uno dei volti noti del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst, dove ha vinto nel 2016 ed è arrivato in finale l’anno successivo, battuto solo da Lorenzi. Numero 229 della classifica Atp, da under 18 è stato una delle più grandi promesse del tennis azzurro, arrivando in finale al Trofeo Bonfiglio di Milano, gli Internazionali d’Italia juniores. Da “pro”, invece, ha vinto due tornei Challenger, entrambi nel 2016, e nove Futures, spingendosi fino al numero 146 della classifica mondiale, suo best ranking. Allenato da Enrico Casadei, quest’anno è arrivato in finale al Challenger di Padova e si è qualificato per lo Us Open, dove ha combattuto ad armi pari col belga David Goffin.
JACOPO BERRETTINI (Classe 1998, numero 431 ATP)
È nato a Roma, il 27 novembre 1998. Fratello minore di Matteo, si allena insieme a lui alla nuovissima Rome Tennis Academy e nel 2018 è stato protagonista di un incredibile balzo avanti in classifica. Grazie ai successi nei tornei Futures di Reggio Emilia e Sion (Svizzera), e alle prime vittorie nell’Atp Challenger Tour, da gennaio a dicembre il ventenne laziale ha scalato quasi 700 posizioni, fino ad arrivare all’attuale numero 431, suo best ranking. È uno dei migliori prodotti della Next Gen italiana, ed è allenato dall’ex top-100 Flavio Cipolla, due volte campione del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst (2012, 2013). Per il biondo romano, invece, sarà la prima apparizione sui campi del PalaIseo.