Berrettini, Lorenzi, Sonego: presentata la miglior edizione di sempre del Memorial Agazzi

Il tavolo dei relatori alla presentazione del torneo. Da sinistra: Paolo Fedele (co-ideatore e giudice arbitro), Margherita Mussio (organizzazione), Andrea Agazzi (ideatore e direttore del torneo), Enrico Vezzoli (CST) - foto Calabrò

Iseo, 7 dicembre – Il numero 54 del mondo Matteo Berrettini, due giocatori che sono stati fra i primi 100 nel corso dell’anno come Paolo Lorenzi e il debuttante di lusso Lorenzo Sonego, più altri due tra i migliori azzurri: Luca Vanni e Alessandro Giannessi. Per chiudere con il campione del 2016 Federico Gaio, e ancora Jacopo Berrettini e tanti altri. È il cast da urlo della decima edizione del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo CST, che fra sabato 22 e domenica 23 dicembre porterà al PalaIseo (provincia di Brescia) una lunghissima lista di big del tennis italiano, per la migliore edizione di sempre del rodeo Open organizzato dalla famiglia Agazzi. Avevano promesso un parterre di altissimo livello e come da tradizione non hanno deluso le attese, stupendo i media, gli sponsor e i tanti amici del torneo accorsi giovedì all’Hotel Touring di Coccaglio (Brescia) per la giornata di presentazione, come al solito ricchissima. Nel tardo pomeriggio si è tenuta la conferenza stampa, poi è stata la volta della cena di gala con l’evento “Sport Live Club”, dedicato alle passate edizioni. Accompagnati dalla musica di Augusta Trebeschi (cantante) e Alberto Forino (pianoforte), il conduttore Fabrizio Valli e Andrea Agazzi hanno ripercorso anno dopo anno la storia del Memorial, con foto, testimonianze video e i messaggi dei campioni del passato. Fra loro anche l’ospite della serata Marco Pedrini, bresciano, vincitore nel 2010 della seconda edizione del torneo.

Matteo Berrettini – foto Milesi

Terminato il momento amarcord, è stata la volta dei giocatori attesi a Iseo quest’anno, che hanno confermato la propria partecipazione con dei videomessaggi. Particolarmente preziosa la presenza di Berrettini, che quest’anno ha vinto anche un torneo del circuito Atp e si è consacrato nel tennis di altissimo livello. Nel 2017 la sua presenza passò sottotraccia, mentre dodici mesi dopo torna da favorito numero uno, anche se l’elenco dei pretendenti al trono è davvero lunghissimo. Lorenzi ha promesso di andare a caccia del tris, per staccare Cipolla nell’albo d’oro, e grazie a una formula rodeo (set al 4, senza vantaggi) che non permette errori avranno una chance anche tutti gli altri. Senza dimenticare che le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 20 alle ore 12, quindi non è da escludere che possano arrivare altri nomi importanti. L’ingresso sarà sempre gratuito. Ulteriori informazioni al sito www.palaiseo.it, sulla relativa pagina Facebook (PalaIseo) o su quella dedicata al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo CST.


10 ANNI DI GRANDE TENNIS E PURA PASSIONE

Giunto alla decima edizione, il Memorial Carlo Agazzi è un gioiello del calendario Fit nazionale. Nasce nel 2009, quando la famiglia Agazzi e il giudice arbitro Paolo Fedele decidono di dare il via a un evento in memoria di Carlo, grande appassionato e primo tifoso del figlio Andrea. Dopo due edizioni sull’erba naturale di Casalicolo, vinte da Uros Vico e Marco Pedrini, nel 2011 si cambia data, spostandosi in inverno al Cs Rigamonti (titolo al bergamasco Falgheri). Nel 2012 la svolta, con l’approdo al Palaiseo e la prima delle due vittorie consecutive di Flavio Cipolla. Nel 2014 la miglior edizione di sempre, con in gara due azzurri di Coppa Davis: Andreas Seppi e Paolo Lorenzi. Ha vinto il primo, ma il secondo non è stato a guardare, tornando per prendersi il titolo nel 2015 e facendo poi il bis nel 2017. Nel 2016, invece, successo per Federico Gaio.


LE DICHIARAZIONI DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

Andrea Agazzi (ideatore e direttore del torneo)

“Tutte le edizioni sono state importanti, ma questa ha un valore particolare. Essere arrivati a quota 10 è un grande motivo d’orgoglio e soddisfazione per tutte le persone che ruotano attorno al nostro evento. Abbiamo deciso di posticipare il torneo al 22/23 dicembre per motivi organizzativi, perché ci garantiva maggiore disponibilità da parte dei giocatori. Crediamo molto nella formula rodeo, che ci ha sempre portato più che bene. Ci attendono tantissime partite di alto livello, già a partire da sabato, e non vediamo l’ora di cominciare”.

Margherita Mussio (organizzazione)

“La macchina organizzativa è sempre in moto, perché iniziamo a pensare a una nuova edizione già all’indomani della conclusione della precedente, ma grazie alla tantissima gente che ci aiuta risulta tutto più facile. Il primo ringraziamento va agli sponsor, a partire da CST fino a tutti gli altri, da quelli storici a quelli nuovi che hanno scelto di sostenerci a partire da quest’anno. Ma è giusto ricordare sempre anche i bambini della scuola che fanno i raccattapalle, i giudici di linea, gli arbitri e tutti gli altri amici del nostro torneo”.

Paolo Fedele (co-ideatore e giudice arbitro del torneo)

“L’idea di questo torneo è nata dal desiderio di trovare un evento in grado di ricordare Carlo, persona che conoscevo fin da quando accompagnava il piccolo Andrea ai tornei under della provincia. Crediamo che la formula rodeo sia quella ideale per permetterci di contare su giocatori di così alto livello, e quest’anno abbiamo fatto altri passi avanti. La formula sarà sempre la stessa, con un totale di circa 16 giocatori al via. I prima categoria giocheranno da domenica, mentre tutti gli altri saranno in gara sabato nelle qualificazioni”.

Enrico Vezzoli (CST)

“Nonostante un’ampia differenza d’età, Carlo Agazzi era un mio grande amico, era una persona splendida, e credo che sportivamente parlando un evento simile sia il miglior modo per ricordarlo. Si tratta di un torneo sempre più importante nel panorama dello sport bresciano e nazionale, e come azienda siamo davvero fieri di essere sponsor di una manifestazione come questa. Noi ci siamo e speriamo di poterci essere ancora per tanti anni, come imprenditori ma soprattutto come persone, nel ricordo di Carlo”.

Alberto Paris (consigliere Comitato regionale lombardo Fit)

“La Lombardia è come una nazione nella nazione, perché rappresenta circa il 25% del fatturato della Federazione Italiana Tennis, con 50.000 tesserati e 800 tornei; e Brescia rappresenta una delle eccellenze dal punto di vista organizzativo. Il merito è anche di persone come Andrea, Margherita e tutti coloro che lavorano per il Memorial Carlo Agazzi. Eventi come questo promuovono il tennis, avvicinano la gente allo sport e danno lustro all’attività bresciana. Ringrazio tutti per la qualità che ogni anno sono in grado di regalarci”.