Campionati cremaschi, vittorie casalinghe di Remedi e Finocchiaro

Nicola Remedi, capitano-giocatore della formazione di Serie B del Tc Crema

Crema, 17 maggio 2018 – Quando i titoli restano in casa, l’esito di un torneo non può che essere positivo. Per questo anche l’edizione 2018 dei “Campionati cremaschi – 9° Memorial Domenico Delfini”, classico appuntamento primaverile ospitato dal Tennis Club Crema, ha lasciato in via del Fante molto ottimismo. Il tutto grazie ai trionfi nella categoria Open di Nicola Remedi e Giulia Finocchiaro. Il primo è ormai un nome storico del club, dove da tempo lavora come insegnante (oltre che come capitano-giocatore del team di Serie B), mentre la seconda è una delle più grandi speranze del vivaio di casa, forgiata ogni giorno nell’accademia diretta da Giuseppe Menga. In una finale maschile interamente targata Tc Crema, Remedi l’ha spuntata contro il compagno di squadra Andrea Zanetti, costretto al ritiro quando era sotto 5-0 nel primo set a causa di un fastidio alla schiena. Nel femminile invece la Finocchiaro ha dominato con un netto 6-0 6-0 su Beatrice Armanni. Nella conclusione del tabellone di quarta categoria, invece, il successo è andato a Francesco Longhino, a segno per 7-6 6-4 su Ivan Fusari; mentre per quanto riguarda il tabellone dei Non Classificati (Nc) ha avuto la meglio Rosario Ardigò, passato per 6-3 6-0 su Alberto Mandonico.

Giulia Finocchiaro premiata da Stefano Agostino, presidente del Tc Crema

La premiazione del torneo è in programma lunedì 11 giugno, in occasione della conferenza stampa di presentazione della 14a edizione del torneo internazionale under 16 “Città di Crema”, in calendario dal 16 al 23 giugno. Già certa la presenza di Giulia Finocchiaro, fresca campionessa dei “Cremaschi” e autrice di una buona prova la scorsa settimana nel torneo internazionale under 14 di Pavia, targato Tennis Europe. La giovane classe 2004 ha superato le qualificazioni battendo la francese Attias e la bergamasca Carrara; poi, all’esordio nel main draw, ha sconfitto anche l’austriaca Glaser, prima di arrendersi all’altra italiana – serba d’origine – Milena Jevtovic. Un ottimo periodo di forma che fa ben sperare anche in vista della fase decisiva del campionato di Serie C. A proposito: dopo aver dominato il proprio girone, alla formazione capitanata da Daniela Russino manca ora una sola vittoria per accedere alla fase nazionale, dove giocarsi la promozione in B. Obiettivo che le ragazze torneranno a rincorrere domenica 3 giugno contro la vincente della sfida fra Tennis Club Città dei Mille (Bergamo) e Sporting Club Saronno (Varese). In precedenza, domenica 20 maggio in via del Fante ci sarà un appuntamento importantissimo per la squadra maschile di Serie B, impegnata contro il Tc Este. Per i ragazzi capitanati da Nicola Remedi sarà un duello fondamentale per garantirsi almeno un posto ai play-out, e continuare a sognare qualcosa in più.

CAMPIONATI CREMASCHI 2018, I RISULTATI

Singolare maschile – Semifinali: Zanetti b. Zanotti 6-4 6-0, Remedi b. Nava 6-4 6-3. Finale: Remedi b. Zanetti 5-0 ritiro. Finale sezione 4° categoria: Longhino b. Fusari 7-6 6-4. Finale sezione nc: Ardigò b. Mandonico 6-3 6-0. Singolare femminile – Semifinali: Finocchiaro b. Mariani 7-5 6-1, Armanni b. Echeverri 7-5 7-5. Finale: Finocchiaro b. Armanni 6-0 6-0.

TC CREMA, TENNIS DI QUALITÀ DAL 1908

Le caratteristiche del Tc Crema sono l’eleganza, il prestigio e il fascino senza tempo di una storia centenaria. Nasce nel 1908 e si caratterizza per un’infinita passione per il tennis, successi sportivi e grandi campioni. Il club ha visto passare giocatori come Claudio Panatta, Simone Colombo e Paolo Canè, che vanta tre vittorie nei campionati a squadre di serie A negli anni 1985, 1986 e 1987, e milita tutt’oggi nel massimo campionato nazionale. Dal 2010 la sede è in Via del Fante, in una nuovissima struttura perfetta e curata in ogni minimo dettaglio: stimolo maggiore per chi in questo club ci ha messo passione. Dal 2003, sotto la guida del presidente Stefano Agostino, il circolo mira a un consolidamento importante, come una quercia secolare che ha già resistito alle due guerre mondiali. Uno degli obiettivi principali è quello di raggiungere un alto livello agonistico e di migliorare ogni giorno la preparazione dei ragazzi: i campioni di domani.