Fano, 11 agosto 2016 – Francisco Bahamonde e Salvatore Caruso: sono i due azzurri che hanno ottenuto il pass per i quarti di finale dell’Adriatic Challenger, torneo internazionale Atp da 42.500 euro di montepremi più ospitalità in corso al Ct Fano. Hanno raggiunto Filippo Volandri e Matteo Donati ed essendo dalla stessa parte di tabellone si ha già la certezza di almeno un italiano in semifinale. La sorpresa di giornata viene sicuramente dalla vittoria di Francisco Bahamonde. L’italiano di origine argentina ha battuto con una grande rimonta lo spagnolo Gerard Granollers, dato per favorito alla vigilia. Dopo un primo set al rallentatore (e perso per 6-2), Bahamonde si è ritrovato a inseguire pure nel secondo parziale. Ritrovata la parità sul 2-2 ha ingranato la quarta aggiudicandosi il set al decimo gioco. Da lì in poi dominio dell’azzurro che non ha concesso game nel parziale decisivo. Chiusura identica per Salvatore Caruso che ha battuto la wild card Andrea Pellegrino. Il pugliese, reduce dalla sorprendente vittoria sulla testa di serie numero uno del tabellone, lo spagnolo Carballes Baena, non è riuscito a ripetere la bella prestazione che lo aveva lanciato. E così il siciliano ne ha approfittato intascando prima il parziale d’apertura per 6-2 e poi schivando la reazione dell’avversario che ha comunque portato il match al set decisivo. Dove Caruso ha completato l’opera con un assolo (6-0). Venerdì proprio la partita tra Caruso e Bahamonde aprirà il programma alle ore 16. Non prima delle 18 tocca a Volandri contro l’argentino Nicolas Kicker, mentre Donati chiuderà la giornata alle 21.30, contro il francese Axel Michon.
In precedenza invece niente da fare per Alessandro Petrone. Il milanese, proveniente dalle qualificazioni e reduce dalla prima vittoria in un main draw di un torneo Challenger, è uscito sconfitto dalla sfida contro il brasiliano Joao Souza. Quest’ultimo, recente vincitore dell’evento Challenger di Cortina, ha comandato sin dall’inizio portandosi sul 4-1 per poi intascarsi il set per 6-4. Nel secondo parziale grande reazione di Petrone che ha provato a scappare sul 3-0, ma poi qualcosa s’è inceppata e – con due doppi falli – l’azzurro ha rimesso in partita l’avversario. In più, all’undicesimo gioco, altri due doppi errori gli sono costati il break decisivo. Ora per Souza ci sarà l’incontro con il vincente del match serale tra il belga Germain Gigounon e il cileno Gonzalo Lama. Da segnalare che nel tabellone di doppio la coppia italiana formata da Riccardo Ghedin e Alessandro Motti è già in finale, perché gli avversari designati della loro semifinale (Collarini/Souza) si sono ritirati per problemi fisici accusati proprio dall’argentino. Anche per le fasi calde del torneo l’ingresso è gratuito. News e live-score sono disponibili sul sito www.adriatichallengerfano.com.
AGGIORNAMENTO
L’ultimo giocatore a entrare nei quarti di finale dell’Adriatic Challenger è il cileno Gonzalo Lama (attualmente n.166 del ranking Atp). Sul campo centrale del Circolo Tennis Fano il 23enne di Santiago del Cile ha battuto in rimonta il belga Germain Gigounon: 4-6 6-4 6-1 il risultato finale dell’incontro. Nel tabellone di doppio, fuori ai quarti la coppia azzurra formata dai giovani Francisco Bahamonde e Andrea Pellegrino. Troppo forti il peruviano Sergio Galdos e il cileno Nicolas Jarry che si sono imposti 6-4 6-0. Venerdì apre il programma alle 16 il derby italiano tra Salvatore Caruso e Francisco Bahamonde; non prima delle 18 scende in campo Filippo Volandri contro l’argentino Nicolas Kicker, mentre Matteo Donati sfiderà il francese Axel Michon alle 21.30. Ingresso gratuito.