Ancora pioggia, tutto fermo a Brescia

I campi in terra battuta del Castello allagati dopo il temporale

Brescia, 30 maggio 2016 – Brescia come Parigi: tutto fermo causa pioggia. Il paragone con la situazione dello Slam sulla terra risolleva solo in parte il morale della truppa organizzativa del Forza e Costanza, costretta a fare i conti con un avvio di torneo pesantemente condizionato dal maltempo. Stavolta la decisione è stata diversa dal giorno precedente, quando la carovana si era trasferita a Cividino, su campi indoor. Per capire chi saranno le quattro ragazze promosse dalle qualificazioni si è pensato di aspettare martedì, con inizio dei match alle 9.30 in Castello. Nel frattempo, la giornata di lunedì è stata comunque segnata da un passaggio importante, il sorteggio del main draw di singolare. Sorteggio non particolarmente benevolo per la testa di serie numero 1 Karin Knapp. Reduce dallo splendido terzo turno al Roland Garros, l’azzurra farà il suo esordio contro Stephanie Vogt, la giocatrice del Liechtenstein che solo dodici mesi fa si portò a casa il titolo dell’appuntamento bresciano, il più importante in Italia a livello femminile con i suoi 50 mila dollari di montepremi. Un primo turno che vale una finale, dunque, e che metterà subito a dura prova le ambizioni della principale favorita per il titolo, a caccia di un trofeo che l’Italia insegue senza successo da otto anni.

Le italiane in gara fino a questo momento sono cinque, quattro delle quali entrate con altrettante wild card, due del circolo (Giovine e Brescia) e due della Federazione (Burnett e Ferrando). La sfida meno complicata, sulla carta, è quella che attende la brianzola Georgia Brescia, sorteggiata contro una qualificata. Anche se nel tabellone cadetto ci sono diverse giocatrici in grado di ben figurare, con un passato importante (Brianti e Amanmuradova) o con un futuro interessante (Haddad Maia e Matteucci). Per la pugliese Claudia Giovine, cugina di Flavia Pennetta e qualificatasi a Roma, c’è una sfida difficile contro l’italo-svizzera Romina Oprandi, la regina degli alti e bassi, terza testa di serie ma spesso condizionata dagli infortuni. Pure la romana Nastassja Burnett (contro l’argentina Catalina Pella) e la ligure Cristiana Ferrando (contro l’austriaca Haas, numero 5) partono sfavorite di fronte alle avversarie, ma la speranza è qualcuna di loro riesca a provocare una sorpresa. Tra gli altri incontri, spicca quello tra l’estone Kaia Kanepi (ex numero 15 Wta) e la polacca Piter, mentre nella parte alta del tabellone c’è un derby spagnolo che oppone l’esperta Laura Pous Tio (72 come best ranking) alla promessa Sara Sorribes Tormo. Domani si concludono le qualificazioni e comincia il main draw con i primi incontri, tra cui Oprandi-Giovine, dalle 16 sul Centrale. Il tutto, ovviamente, pioggia permettendo.