A Milano 3 arriva Hernych. Nelle quali occhi sui baby azzurri

Il ceco Jan Hernych, 36 anni, è stato n.59 Atp nell'aprile 2009. Oggi è al n.277 e ha ricevuto una wild card per il tabellone principale dell’Excel Futures Milano 3.

Basiglio (MI), 5 marzo 2016 – Il direttore Marco Crugnola l’aveva promessa in conferenza stampa, soltanto lo scorso giovedì, e la sorpresa alla fine è arrivata. L’ultima wild card utile per accedere al tabellone principale del primo Excel Futures dello Sporting Milano 3 è andata al ceco Jan Hernych, uno capace di arrampicarsi – nel 2009 – fino alla posizione n.59 del ranking mondiale Atp. Ora, quello che diventa gioco forza il grande favorito per la vittoria finale, sta cercando punti per tornare in alto, visto che i suoi 36 anni lo hanno trascinato a oggi oltre la 250a posizione al mondo. I favori del pronostico però ricadono su di lui non soltanto per il passato di prestigio, ma anche per l’inizio di 2016, trascorso lungo il circuito Challenger europeo e condito da una finale a Wroclaw, in Polonia. Finale persa solo contro lo svizzero Marco Chiudinelli, vale a dire il protagonista della prima giornata di Italia-Svizzera di Coppa Davis in quel di Pesaro, sconfitto dopo la maratona contro Paolo Lorenzi. Tornando a Basiglio, in attesa del main draw (che scatterà lunedì e che verrà sorteggiato nel tardo pomeriggio di domenica), sui campi PlayIt dello Sporting Milano 3 si è giocata la prima giornata delle qualificazioni. Ricche anche di italiani (18 su 32) alla prova di una superficie piuttosto rapida anche se sufficientemente indulgente negli scambi da fondo.

Andrea Pellegrino (foto Panunzio)

Andrea Pellegrino (foto Panunzio)

Qualificazioni che si sono presentate dunque fin da subito molto azzurre, non soltanto per il fondo dei campi – che cromaticamente ricordano quelli degli Australian Open – ma anche per il lotto dei partecipanti. Tra gli azzurrini maggiormente sotto osservazione, passano il turno Andrea Pellegrino ed Enrico Dalla Valle. Il primo, pugliese classe 1997, si è sbarazzato dello svizzero Luca Castelnuovo, disinnescando un tennis mancino particolarmente fastidioso su questo genere di superficie. Superate le difficoltà della prima frazione, l’azzurro che a Milano trionfò al Torneo dell’Avvenire nel 2013 si è spianato la strada verso il turno decisivo, dove affronterà il serbo Denis Bejtulahi, testa di serie n.1 del tabellone cadetto. Il romagnolo invece sarà opposto al tedesco Adrian Obert, a caccia di un posto nel main draw, dopo un 1° turno vinto agevolmente contro il coetaneo – ben più acerbo tennisticamente – Luca Massimo, wild card milanese. Tanto amaro in bocca invece per il saronnese Nicolò Turchetti, protagonista del match più bello, intenso e combattuto di giornata contro un altro mancino svizzero, vale a dire Simeon Rossier: 7-6 6-7 7-5 il risultato di un incontro che ha fatto registrare un solo break, quello subito dal lombardo al dodicesimo gioco del set decisivo. Domenica si comincia, con i turni conclusivi delle qualificazioni, alle 10.30 (ingresso alla struttura di Piazza Marco Polo libero per tutta la durata del torneo).

I RISULTATI DI GIORNATA

Qualificazioni, 1° turno: G. Brouwer (Ned) b. F. Maccari (Ita) [2] 6-4 1-6 7-5, A. Obert (Ger) [11] b. G. Oradini (Ita) [WC] 7-6(4) 6-3, D. Bejtulahi (Srb) [1] b. M. Hermans (Ned) 7-6(3) 2-6 6-2, A. Pellegrino (Ita) [16] b. L. Castelnuovo (Sui) 7-6(5) 6-3, F. Ornago (Ita) [12] b. L. Tomasetto (Ita) 6-4 6-2, A. Petrone (Ita) [15, WC] b. T. Roggero (Ita) 6-1 3-6 6-1, E. Dalla Valle (Ita) [8] b. L. Massimo (Ita) [WC] 6-1 6-2, A. Ruppli (Sui) [13] b. A. Casati (Ita) [WC] 6-2 6-3, F. Borgo (Ita) [4] b. T. Wegner (Ger) 6-1 5-7 6-1, S. Rossier (Sui) [3] b. N. Turchetti (Ita) 7-6(6) 6-7(5) 7-5, M. Mazzella (Ita) [7] b. M. Speziali (Ita) [WC] 6-3 6-1, E. Dorio (Ita) [WC] b. F.Z. Zgombic (Cro) [9] 6-0 7-6(5), K. Kivattsev (Rus) b. A. Vavassori (Ita) [6] 7-5 6-3, R. Baltensperger (Sui) [14] b. A. Bolla (Ita) 6-3 4-6 6-3, H. Voljacques (Fra) [10] b. J. Vigani (Ita) 4-6 7-6(4) 7-6(6), V.V. Cornea (Rou) [5] b. M. Mansson (Swe) 6-7 (8) 6-3 7-6(1).