Brescia, 2 maggio – Il solo punto raccolto nelle prime due giornate del campionato di Serie C gridava vendetta, ma i ragazzi del Tennis Forza e Costanza non potevano reagire meglio. Dopo il 6-0 rifilato ai bergamaschi del Tennis Club Bagnatica nel terzo match, domenica scorsa è arrivato un altro prepotente successo sui campi casalinghi del Castello, contro i milanesi della Pro Patria, battuti per 5-1. La differenza di valori fra le due formazioni imponeva la necessità di conquistare i due punti in palio per la vittoria, e il team capitanato da Marco Guerini ce l’ha fatta senza correre particolari rischi, chiudendo il discorso già dopo i singolari della mattinata. Merito del solito quartetto dal livello omogeneo, che ha nel 2.5 Marcello Bettinelli la sua punta di diamante, ma che conta anche su ottimi giocatori quali Leonardo Bezzi, Riccardo Mevolli e Alberto Lazzari. Hanno vinto tutti e quattro, confermando l’imbattibilità casalinga prima di tornare in campo per i doppi pomeridiani. Lazzari e Bettinelli hanno siglato il 5-0, prima della sconfitta più che dignitosa della coppia di giovani del vivaio, composta da Filippo Cavalli (3.4) e Tommaso Pasini (3.5). “Stiamo portando avanti la scelta di schierarli con continuità – ha detto il capitano Guerini –, e siamo soddisfatti di come si stanno comportando. Hanno pagato un pizzico di inesperienza, perché a livello giovanile non capita spesso di disputare incontri di doppio, ma hanno tenuto comunque bene il campo, dando del filo da torcere agli avversari”.
Grazie alla seconda vittoria consecutiva, il Tennis Forza e Costanza sale a quota 5 punti, consolidando il quarto posto nel Girone 2, ma soprattutto tiene vive a una giornata dalla fine le speranze di qualificarsi per la seconda fase del campionato, riservata alle prime due del girone. Sarà determinante la trasferta della prossima domenica in casa della capolista Harbour Club Milano, in testa con sette punti, seguita da Polisportiva Curno e Tennis Club Lainate, appaiate a 6. Un equilibrio che conferma la qualità del girone, nel quale sono finite varie squadre con ambizioni di passaggio al tabellone regionale. Con le due seconde opposte in uno scontro diretto, se vorranno continuare a sperare, i bresciani avranno l’obbligo di vincere. “Non sarà semplice – dice ancora Guerini – sia perché si giocherà su campi veloci, mentre noi siamo abituati alla terra battuta, sia perché con la qualificazione nel mirino i milanesi schiereranno sicuramente la miglior squadra possibile. Paghiamo un girone molto ostico, che ci ha proposto tanti incontri impegnativi, ma crediamo ancora nelle nostre possibilità. Andremo a Milano per provare a vincere”. In palio c’è un traguardo sempre raggiunto nelle scorse due stagioni.
FORZA E COSTANZA, DA OLTRE UN SECOLO IL TENNIS NEL BRESCIANO
Il tennis Forza e Costanza 1911 rappresenta un riferimento prestigioso nella tradizione sportiva bresciana. Il Circolo gode di una collocazione affascinante sul colle Cidneo, incastonato laddove un tempo sorgeva il fossato del Castello medioevale. Cinque i campi in terra battuta e uno in materiale sintetico, quattro dei quali illuminati. La Club House ospita gli spogliatoi, la segreteria e il ristorante, in grado di accogliere fino a cinquanta persone. La struttura storica, quella del Castello, durante l’anno è a disposizione dei soci, circa un centinaio. E a giugno si trasforma nella suggestiva cornice del secondo più importante torneo professionistico femminile d’Italia. Gli Internazionali di Brescia rappresentano il fiore all’occhiello dell’attività del club, e per la l’undicesima edizione metteranno di nuovo in palio 60mila dollari di montepremi. Un’altra sede, dedicata alla Scuola Sat e all’attività invernale, in Via Signorini.