Crema, 10 maggio 2017 – La notizia arriva dove meno te l’aspetti, nel tabellone dei non classificati: i Campionati Cremaschi, sui campi del Tc Crema, mettono il nome di uno sportivo di prestigio nell’albo d’oro della competizione. Si tratta di Sergio Porrini, allenatore dell’Ac Crema 1908 ma soprattutto ex calciatore di spessore, con due scudetti di Serie A e una Champions League nel palmarès, conquistati con i colori della Juventus. Se l’ex bianconero è la curiosità della settimana, i tabelloni principali vedono i giocatori di casa fare man bassa nell’edizione 2017 dei Campionati – 8° Memorial Domenico Delfini, ospitati in via del Fante. Addirittura, sono rimasti fra le mura del club tutti e cinque i titoli in palio, da quelli dei due Open alla conclusione delle varie sezioni maschili. Nell’Open maschile successo per la new entry del team di Serie B Andrea Zanetti, aiutato dai problemi fisici del compagno di club Nicola Remedi, costretto al ritiro dopo aver ceduto il primo set; nell’Open femminile la vittoria finale è andata a Lidia Mugelli, arrivata a Crema nel luglio scorso e da allora protagonista di importanti passi avanti, che l’hanno spinta a meditare l’imminente passaggio ai tornei internazionali. La ventenne non ha lasciato troppo spazio alle compagne d’allenamento Nava e Bettinelli, domate senza grosse difficoltà fra semifinale e finale. Nella conclusione della sezione di terza categoria titolo al giovane Gabriele Datei, aiutato dal ritiro di Armando Zanotti (che aveva vinto il primo set della finale) per un risentimento muscolare a un polpaccio, ma comunque bravo a confermare i progressi che l’hanno recentemente visto staccare il pass per i Campionati italiani under 14. Fra i quarta categoria, la vittoria è andata a Danny Ricetti, all’ultimo torneo di “quarta” prima del passaggio a 3.5 nelle classifiche di metà anno.
Settimana di riposo invece per i campionati di Serie B e C, che torneranno soltanto domenica 21 maggio. La formazione maschile di Serie B, al secondo posto nel girone 7, farà visita al Ct Bolzano, mentre le ragazze (che nel 2016 militavano in Serie D1) si giocheranno il passaggio alla fase nazionale della C, con in palio quella che sarebbe la seconda promozione consecutiva. Dopo aver dominato il Girone 3 con tre successi in altrettante giornate, il team di via del Fante ospiterà nel match decisivo del tabellone regionale lo Junior Tennis Milano. In campo fra B e C anche Alessandro Coppini e Maria Vittoria Viviani, che insieme a Riccardo Sinicropi (membro del team di Serie A1) nello scorso fine settimana hanno portato la bandiera del Tc Crema al Foro Italico, per le pre-qualificazioni degli Internazionali d’Italia. Poco fortunati nei sorteggi, sono caduti tutti all’esordio: Sinicropi si è arreso a Daniele Capecchi (6-4 7-5), Coppini ha ceduto all’ex top-100 Alessio Di Mauro (6-4 6-1) e la Viviani ha lasciato strada a Martina Colmegna (6-0 6-2).
CAMPIONATI CREMASCHI, TUTTI I RISULTATI
Singolare maschile – Semifinali: Remedi b. Datei 6-2 6-1, Zanetti b. Zanotti 6-3 6-2. Finale: Andrea Zanetti b. Nicola Remedi 6-0 ritiro.
Finale sezione 3° categoria: Datei b. Zanotti 3-6 ritiro.
Finale sezione 4° categoria: Ricetti b. Bozzetti 6-1 6-4.
Finale sezione nc: Porrini b. Gamigellani 6-1 6-3.
Singolare femminile – Semifinali: Bettinelli bye, Mugelli b. Nava 6-1 6-2. Finale: Lidia Mugelli b. Marta Bettinelli 6-1 6-0.
TC CREMA, TENNIS DI QUALITÀ DAL 1908
Le caratteristiche del Tc Crema sono l’eleganza, il prestigio e il fascino senza tempo di una storia centenaria. Nasce nel 1908 e si caratterizza per un’infinita passione per il tennis, successi sportivi e grandi campioni. Il club ha visto passare giocatori come Claudio Panatta, Simone Colombo e Paolo Canè, che vanta tre vittorie nei campionati a squadre di serie A negli anni 1985, 1986 e 1987, e milita tutt’oggi nel massimo campionato nazionale. Dal 2010 la sede è in Via del Fante, in una nuovissima struttura perfetta e curata in ogni minimo dettaglio: stimolo maggiore per chi in questo club ci ha messo passione. Dal 2003, sotto la guida del presidente Stefano Agostino, il circolo mira a un consolidamento importante, come una quercia secolare che ha già resistito alle due guerre mondiali. Uno degli obiettivi principali è quello di raggiungere un alto livello agonistico e di migliorare ogni giorno la preparazione dei ragazzi: i campioni di domani.