Brescia, 23 dicembre – Fine dicembre: tempo di bilanci. E non possono essere che positivi quelli del Tennis Forza e Costanza, che si è confermato fra le realtà più importanti dell’intero panorama lombardo, con una stagione da incorniciare. Anzi, da ripetere, per usare le parole di Anna Capuzzi Beltrami, confermata alla guida del club bresciano. “È andata benissimo sotto tutti i fronti – ha detto la presidente -, queste sono le tipiche annate che lasciano tanta soddisfazione”. E ripetersi, si sa, non è mai facile, eppure dalle parti del Castello possono dormire sonni tranquilli, forti di un’organizzazione di alta qualità. L’ha dimostrato l’ottava edizione degli Internazionali di Brescia, il secondo torneo femminile più prestigioso d’Italia (dopo il maxi-appuntamento del Foro Italico), salito a 50.000 dollari di montepremi ma soprattutto divenuto via via sempre più ‘evento’, attento alle esigenze di pubblico e sponsor. “È stata una grande edizione, sia sotto l’aspetto agonistico (con la vittoria di Stephanie Vogt, ndr) sia dal punto di vista organizzativo – precisa la presidentessa -. Abbiamo compiuto un grande sforzo, ma siamo fieri di aver messo in piedi qualcosa di così importante. Proveremo a ripeterlo in toto, con l’obiettivo di migliorarci ancora, verso orizzonti sempre più prestigiosi”. L’appuntamento Itf è stato già confermato e scatterà il 28 maggio con le qualificazioni, ma in tema di tornei c’è in cantiere un’altra bella novità per il 2016. Ma verrà svelata soltanto a stagione in corso.
Tornando al 2015 che va concludendosi, in terra bresciana c’è grande soddisfazione pure per i numerosi risultati conseguiti dagli over: il doppio titolo regionale over 50 e over 60, la vittoria di Claudio Bocchi e Paolo Valerio nel Master amatoriale Fit-Tpra di Praga, il poker di Giorgio Dalla Bona nel Circuito Visconteo e pure il recente successo del maestro Alberto Paris a Marbella (Spagna), in un appuntamento del circuito internazionale Itf Senior. “Tutti traguardi che dimostrano il grande livello del nostro settore veterani, diventato uno dei veri e propri punti di forza del club – precisa Anna Capuzzi Beltrami -. Il prossimo anno riprenderanno tutti da dove hanno lasciato, con i team over 50 e 60 che puntano ai campionati nazionali. “L’obiettivo – prosegue la presidente – è di portare al Forza e Costanza uno Scudetto di categoria: non sarebbe affatto male”. Sorrisi anche per la crescita della scuola tennis, mentre c’è qualche rimpianto per la formazione di Serie C, rimasta fuori di un soffio dai play-off promozione. “Il sogno a medio termine è quello di avere una squadra in grado di arrivare fino alla Serie A1, ma per puntare così in alto è necessario un budget importante, che richiede molti sforzi. Dunque – chiude Anna Capuzzi Beltrami – per il momento siamo soddisfatti di quanto fatto sin qui”. Che non è affatto poco, visto quanto di buono si scorge voltandosi indietro.
FORZA E COSTANZA, DA OLTRE UN SECOLO IL TENNIS NEL BRESCIANO
Il tennis Forza e Costanza 1911 rappresenta un riferimento prestigioso nella tradizione sportiva bresciana. Il Circolo gode di una collocazione affascinante sul colle Cidneo, incastonato laddove un tempo sorgeva il fossato del Castello medioevale. Cinque i campi in terra battuta e uno in materiale sintetico, quattro dei quali illuminati. La Club House ospita gli spogliatoi, la segreteria e il ristorante, in grado di accogliere fino a cinquanta persone. La struttura storica, quella del Castello, durante l’anno è a disposizione dei soci, circa un centinaio. E a giugno si trasforma nella suggestiva cornice del secondo più importante torneo professionistico femminile d’Italia. Gli Internazionali di Brescia rappresentano il fiore all’occhiello dell’attività del club, e per l’ottava edizione hanno messo in palio 50mila dollari di montepremi. Un’altra sede, dedicata alla Scuola Sat e all’attività invernale, in Via Signorini.