Forza e Costanza, vincere per passare il turno in Serie C

La formazione del Tennis Forza e Costanza impegnata nel campionato di Serie C

Brescia, 29 aprile – Il Tennis Forza e Costanza non si nasconde. Non l’ha fatto prima del via del campionato di Serie C, iniziato con grandi ambizioni, e non lo fa nemmeno ora, alla vigilia del match più importante. Si giocherà venerdì alla sede del Castello, a partire dalle ore 9, contro i milanesi del Milago Tennis Center (Buccinasco), per capire se il campionato della formazione di casa continuerà, oppure se sarà necessario sperare in risultati favorevoli nella altre sfide. La speranza è di farcela con le proprie armi, al termine di un girone 6 fin qui molto ben giocato, con due vittorie e un pareggio nei tre match disputati. Un bottino che ha confermato il valore dei ragazzi capitanati dal consigliere Marco Guerini: fra le cinque squadre bresciane in gara in C, il Forza e Costanza è quella ad avere più punti. Merito di una formazione dall’ottimo livello medio, che ha trovato nel nuovo acquisto Alberto Lazzari un vero punto di forza. “Secondo la classifica nazionale è ‘solo’ 3.1 – spiega il responsabile tecnico Alberto Paris – ma sul match secco può giocarsela tranquillamente con gente di livello molto superiore”. Lo stesso discorso vale per l’altro veterano del team, Alessandro Tabacchini, uno che di esperienza ne ha da vendere, e la sta facendo fruttare al servizio della squadra. “Con due giocatori così, abbiamo quasi tre punti assicurati: i due rispettivi singolari e il doppio. Se lo disputano in coppia, perdono difficilmente”.

Se ne sono accorti i giocatori delle squadre avversarie: prima i varesini dello Sporting Club Saronno, regolati 5-1, quindi i bergamaschi della Polisportiva Curno, travolti con un 6-0 che la dice lunga. In mezzo il 3-3 casalingo contro i milanesi dello Sporting Cusano Milanino, gli unici sin qui capaci di negare il successo alla corazzata bresciana. “Se proprio si vuole trovare una macchia a un campionato sin qui perfetto – prosegue Paris – è la mancanza di un successo in casa, davanti ai nostri soci”. Ma la chance per prenderselo è alle porte, ed eventualmente avrà valore doppio. Alla fase regionale a eliminazione diretta ci arriveranno le prime due del girone, quindi potrebbe bastare un nuovo pareggio, mentre vincendo si eliminerebbe ogni dubbio. Una motivazione importante per Lazzari, Leonardo Bezzi, Tabacchini, Riccardo Mevolli, Luca Boesso, Cesare Scaffidi e per lo stesso Paris: riposando all’ultima giornata, potranno tirare il fiato con qualche giorno d’anticipo rispetto alle avversarie, per preparare al meglio la fase calda del campionato. Che scatterà domenica 17 maggio con gli ottavi di finale, con il Forza e Costanza che non ha alcuna voglia di mancare all’appello. Sarebbe il primo passo dalla ricostruzione auspicata dalla dirigenza, che sogna un rapido ritorno nelle serie più importanti, già calcate con successo negli anni passati. Un sogno ancora molto lontano, che passerà anche dal match di venerdì.

FORZA E COSTANZA, DA OLTRE UN SECOLO IL TENNIS NEL BRESCIANO

Il tennis Forza e Costanza 1911 rappresenta un riferimento prestigioso nella tradizione sportiva bresciana. Il Circolo gode di una collocazione affascinante sul colle Cidneo, incastonato laddove un tempo sorgeva il fossato del Castello medioevale. Cinque i campi in terra battuta e uno in materiale sintetico, quattro dei quali illuminati. La Club House ospita gli spogliatoi, la segreteria e il ristorante, in grado di accogliere fino a cinquanta persone. La struttura storica, quella del Castello, durante l’anno è a disposizione dei soci, circa un centinaio. E a giugno si trasforma nella suggestiva cornice del più importante torneo professionistico femminile di tutta la Lombardia. Gli Internazionali di Brescia rappresentano il fiore all’occhiello dell’attività del club, e per l’ottava edizione saliranno a 50mila dollari di montepremi. Un’altra sede, dedicata alla Scuola Sat e all’attività invernale, in Via Signorini.