Active raddoppia: ecco gli italiani di wheelchair

Fabian Mazzei, portacolori di Active Sport (foto Antonio Di Leo)

Castelli Calepio, 12 marzo – Active Sport non si ferma più. Dopo aver confermato il torneo internazionale, anticipato da settembre a maggio, l’associazione bresciana è già al lavoro per l’organizzazione dei Campionati italiani indoor di tennis in carrozzina, previsti da giovedì 19 marzo a domenica 22 a Cividino di Castelli Calepio, in provincia di Bergamo. Per la prima volta, dunque, il collaudato staff sarà impegnato in terra bergamasca, dove hanno sondato il territorio e trovato al Tennis Mongodi la disponibilità per allargare i propri orizzonti fuori dal Bresciano. “Siamo molto felici di avere la possibilità di organizzare gli Italiani – ha detto il presidente-giocatore Marco Colombo –, è un riconoscimento a tutto il lavoro che stiamo svolgendo. Dimostra che la Federazione ha fiducia in noi, e lo conferma la precisa ospitalità garantita dall’Accademia di Cividino, una delle più attrezzate dell’intero nord Italia, e dove tra l’altro molti di noi hanno iniziato a giocare a tennis. Al di là del torneo in sé, l’evento sarà una vetrina per l’associazione e tutti i progetti che stiamo portando avanti, all’insegna della vita attiva”. Non è un caso che la manifestazione vada in scena nel Comune di Castelli Calepio, già impegnato in passato a fianco di Active Sport. “Ci hanno aiutato nella raccolta fondi per garantire al nostro atleta Mattia Berzi (residente nel Comune bergamasco, ndr) una carrozzina da gara professionale, e hanno nuovamente deciso di appoggiarci. Ne siamo onorati e li ringraziamo, così come ci teniamo a citare tutti i principali partner del nuovo appuntamento, in primis Gruppo Camozzi, Guarni.Med e il Tennis Forza e Costanza, che rimane la sede d’appoggio per gli allenamenti e il torneo ITF in arrivo nei prossimi mesi”.

Diretta da Maurizio Antonini, l’edizione 2015 dei Campionati Italiani indoor vedrà al via tutti i migliori atleti delle categorie maschile, femminile e quad, compresi i plurititolati azzurri Fabian Mazzei e Marianna Lauro, da anni pilastri delle nazionali. Il bolognese, attuale numero 29 del mondo, è tesserato proprio per la società organizzatrice, che annovera anche altri tre dei 32 ammessi in tabellone: i già citati Colombo e Berzi, più Ivano Boriva, responsabile della scuola tennis e con trascorsi fra i primi 100 del mondo. Purtroppo mancherà invece il numero 3 del ranking Silviu Culea, altra punta di diamante di Active Sport, impegnato in dei tornei internazionali a caccia di punti preziosi in vista dei mondiali e delle successive Paralimpiadi di Rio De Janeiro 2016. “Ci dispiace per la sua assenza – prosegue Colombo – ma è giusto che si dedichi all’attività in giro per il mondo. Negli ultimi mesi è cresciuto tantissimo, e speriamo che il suo impegno venga presto riconosciuto dalla Nazionale”. Nove invece le donne in gara, la gran parte impegnate a Cividino alla vigilia della partenza per i mondiali di Antalya, in Turchia. In gara i migliori otto d’Italia anche nella categoria Quad, guidata da Antonio Raffaele. I Campionati italiani indoor prevedono i tabelloni di singolare e doppio, tutti al via giovedì. Si partirà alle 9 del mattino, con ingresso gratuito. “I match saranno moltissimi – chiude l’esperto direttore del torneo Maurizio Antonini – ma siamo pronti e abituati a certe situazioni. Se i tempi ce lo permetteranno, vorremmo anticipare al sabato la finale femminile e quella dei Quad, così da lasciare l’ultima giornata solamente per il match clou del maschile”.

ACTIVE SPORT

Active Sport è una associazione senza scopo di lucro che si propone di divulgare un modello di vita attiva per le persone diversamente abili; a tal fine lavora per rendere accessibile e diffondere al massimo lo sport, offrendo il valore della “diversità” come modello di vita positivo che sia di esempio alle persone diversamente abili ma soprattutto alle persone “normali”. Active Sport si propone come punto di riferimento per gli atleti amanti del tennis (con la scuola del Tennis Forza & Costanza 1911 di Brescia e con quelle di Rodengo Saiano e Gavardo) e dell’handbike. Ma ha tanti altri progetti in cantiere, come quello della sicurezza stradale: un impegno importante della durata di tre anni, per entrare nelle scuole e sensibilizzare i ragazzi al valore del rispetto delle regole.